Vittorio Continelli

Autore, attore e regista teatrale. Si forma presso il Centro Teatro Ateneo dell’Università La Sapienza di Roma. Collabora negli anni con Teatro Minimo, Teatro dei Venti, Skintrade, Microscopia Teatro, La Luna nel Letto, Teatro Kismet Opera – Teatri di Bari, Fondazione Teatro della Toscana. Vincitore del Premio Ettore Petrolini e del premio Operum Harmonia per il teatro, del premio Ribalta d’autori per la letteratura; finalista del Premio Scenario – Ustica per il teatro. È attualmente impegnato nelle produzioni teatrali nel Labirinto (Teatro della Toscana), ne Il nullafacente di M. Santeramo (Teatro della Toscana), ne L’abito nuovo di E. De Filippo e L. Pirandello (La luna nel letto), Matteo Salvatore. Due nomi, manco un cognome (Sidera) ; nel progetto Padri e Figli (Teatro dei Venti) e in discorso sul Mito (Sidera), progetto di racconto e di incontro con il pubblico al di fuori degli spazi teatrali convenzionali.

Autore e interprete di Nel labirinto. Discorso sul Mito (2018), produzione Teatro Nazionale della Toscana; Matteo Salvatore: due nomi, manco un cognome (2018); dirò d’Orlando – l’Orlando furioso a puntate (2016); Passione (2015); La carovana dell’Imperatore (2013); discorso sul Mito (2012/2019) – progetto di racconto sulla mitologia classica; Le Elettra (2008) regia di F. Staasch; Edipo in Faida. Tragedia (2005) finalista Premio Ustica per il Teatro 2005; Vous êtes les bienvenus (2004) regia di G. Fares; Le Bugie non sono Reato (2003) Premio Hoperum Armonia 2007; L’apprendista di suoni, Projet Massoud (2003) regia di C. Marchand; Un nido di vespe (2003) con il collettivo teatrale uomini&vermi.

Attore ne Il nullafacente (2017) di M. Santeramo regia di R. Bacci (prod. Fondazione Teatro della Toscana – Teatro Nazionale); Il Malato immaginario (2016) di Molière regia di T. Ludovico (prod. Teatri di Bari); L’abito nuovo (2015) di L. Pirandello, E. De Filippo, regia di M. Campanale (prod. La luna nel letto); Il Guaritore (2013) di M. Santeramo, Premio Riccione per il Teatro 2011 e finalista ai Premi UBU 2014, regia di L. Muscato; La Rivincita (2012) di M. Santeramo, regia L. Muscato; L’arte della Commedia (2011) di E. De Filippo, regia di M. Sinisi; Storia d’amore e di calcio (2012); Le Scarpe (2010) e Sequestro all’italiana (2009) di M. Santeramo, regia di M. Sinisi (Coproduzioni Teatro Minimo, Teatri Abitati, Fondazione Pontedera Teatro, Fondazione Piemonte Europa); Canzoni Nere (2008) di De Cataldo, Saladini, regia di F. Staasch (prod. Skintrade); Il sogno degli artigiani (2007) di M. Santeramo, regia di M. Sinisi (coprod. Teatro Minimo, Fest Teatro); Cielo e Terra (2006) di E. Di Giacomo, regia Continelli/Di Giacomo (prod. Schegge di Cotone); Vico Angelo Custode (2005) di M. Santeramo, regia Sinisi/Santeramo (coprod. Teatro Minimo, Fondazione Pontedera Teatro, Fest Teatro).

Regista de La stanza di Aracne (2019, produzione Artistidea), Passione (2015/16) sacra rappresentazione, Let There be love (2012) di Kwame Kwei-Armah, l’Albero (2010) di N. Conversano (vincitore Apulia Fringe Festival 2015), Galleria Riccardo (2009) da W. Shakespeare; co-direttore artistico e regista del Laboratorio Urbano AndriaXZone (2009/2011); regista e interprete di Supplici (2000) da Euripide, Premio Miglior Regia al concorso Giovani Attori – Ettore Petrolini 2001.

Per il cinema: La rivincita (2018) di Leo Muscato; Il ladro di giorni (2018) di Guido Lombardi; Dei (2017) di Cosimo Terlizzi; Latin Lover (2014) di C. Comencini; L’ombra di Caino (medio, 2014) di A. De Palo; Bagno d’Adama (corto, 2008) di A. Muzi; La Canaglia (corto, 2008) di S. Nestori; Fionda la nana (corto, 2007) di A. Muzi; Monochrome (corto, 2007) di F. Staasch; I pupazzi di Di Cori (doc, 2001) a cura di F. Di Cori. 

Vincitore del Premio per la miglior regia al concorso Ettore Petrolini – giovani attori 2001 con Supplici, vincitore del Premio Operum Harmonia 2007 con Le bugie non sono reato, finalista al Premio Ustica per il teatro 2005 con Edipo in Faida. Tragedia. Vincitore del premio letterario Ribalta d’Autori 2004, finalista del concorso letterario Il Mulinello. Co-autore del Repertorio dei pazzi della città di Andria (ed. marcos y marcos, 2016) a.c. di Paolo Nori.